Non è ben visto che la regina della Gran Bretagna legga, è un passatempo che preclude il dialogo con gli altri, insomma quando si legge non si è disponibili. È dopo aver scoperto che nel cortile di Buckingham Palace ogni mercoledì sosta una biblioteca ambulante che la regina inizia a leggere, inizialmente un po' titubante, poi sempre con più sicurezza, anche grazie all'aiuto di Norman, il suo cameriere personale. La regina lo conosce proprio nel furgoncino che ospitava la biblioteca, mentre il giovane leggeva la biografia di un fotografo. Per un ragazzo invece la passione per la lettura è ammirevole ed è così che Norman passa dal lavorare nelle cucine, lontano dalla vista di tutti, ad essere al centro dell'attenzione, forse troppo. Questo nuovo hobby della regina porta non pochi problemi e soprattutto indisposizione da parte di alcuni suoi subalterni.
La sovrana lettrice è un libro di Alan Bennett del 2007 edito Adelphi.
Immaginate di dover fare un viaggio in treno o in aereo e vi manca un libro, volete qualcosa di scorrevole dinamico e non impegnativo. La sovrana lettrice, con le sue novantacinque pagine, è il libro che fa al caso vostro. Nonostante la sua trama non molto articolata è interessante e a tratti fa sorridere. Interessante anche l'idea di non nominare mai la regina Elisabetta seconda direttamente, ma di fare intuire al lettore che si parla di lei, se non si prende in considerazione la copertina. Il finale poi (e per finale intendo proprio le ultime due righe) mi ha spiazzato. Se amate i reali e un po' vi manca la regina Elisabetta vi consiglio questa lettura.
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