In una Tokyo straziata dalla guerra, il giovane Mahito perde la madre in seguito ad un incendio nell'ospedale locale. Lui e il padre si trasferiscono dalla sorella della madre, nuova amante del padre, che aspetta un bambino. Arrivati nella nuova residenza Mahito si rende conto della particolarità del posto, iniziando dallo strano airone cenerino che sembra voler a tutti i costi conoscere il ragazzo. Quest'ultimo viene poi a conoscenza di una torre nel giardino della casa, costruita dal prozio della madre, murata ormai da tempo. Arrivato il momento di andare a scuola il padre di Mahito non perde l'occasione di far notare che il ragazzo ha una vita più agiata dei compagni, il che non lo mette in buona luce. In seguito ad una rissa, il ragazzo decide di colpirsi ad una tempia con un sasso, il che lo costringe a restare a letto per diverso tempo con le cure della zia Natsuko e delle sue domestiche. È da quel momento che inizia a capire cosa c'è di strano dietro la tenuta dove la madre aveva passato l'infanzia.
Il ragazzo e l'airone è un film d'animazione del 2023, nelle sale italiane dal primo gennaio 2024, prodotto dallo Studio Ghibli e scritto da Hayao Miyazaki.
Ebbene si, forse questo sarà l'ultimo lungometraggio di Miyazaki. Con la tristezza nel cuore si può sostenere però che anche questa volta lo Studio Ghibli non smette di stupirci. Ho trovato questo cartone molto particolare, dalla trama intricata e complessa, forse complicato per i bambini al contrario di altri lavori dello Studio. Si parla di diverse linee temporali e diversi mondi, soggetto trattato molte volte, ma sfruttato per creare qualcosa di davvero originale. Con la speranza di poter vivere di nuovo l'ebrezza di un film inedito di Miyazaki vi dico che il primo film dell'anno è decisamente difficile da battere.
Commenti
Posta un commento